Stai pensando di aprire una gelateria artigianale in un altro Paese? In questo breve approfondimento ti daremo delle linee guida utili per avviare la tua attività e sfatare qualche falso mito. Questo grazie alla nostra grande esperienza nell’apertura di laboratori artigianali in Spagna, Portogallo, Vietnam, Sri Lanka, Brasile e Belgio. Rispetto all’Italia infatti, dove il mercato risulta ormai saturo, l’Estero rappresenta un’ottima via per diventare dei veri imprenditori nel gusto. Questo non vuol dire ovviamente che nel nostro Paese non è più possibile aprire una gelateria ma sicuramente, rispetto ad alcuni anni fa, bisogna essere molto più preparati.
Scegli un Paese, scegli uno stile!
Vista l’alta concorrenza del mercato nostrano, molti imprenditori si sono spostati altrove, dove il consumo di gelato artigianale è in forte aumento. Un prodotto non solo molto apprezzato ma a volte anche pagato meglio spetto all’Italia, il che ovviamente permette di ottenere dei margini di guadagno maggiori.
Il primo punto di cui vogliamo parlare, una volta individuato il Paese dove avviare la tua attività, è la
scelta dell’allestimento. Ecco alcune domande da porti:
Aprirò in una località turistica o in una città dove i miei clienti sono residenti? Ossia il mio cliente sarà un cliente di passaggio o un cliente fisso?
Già questo aspetto influenzerà lo stile del locale. Ad esempio per una località turistica l’ideale è un punto vendita più fresco e giovanile senza badare troppo alle rifiniture creando un ambiente minimalista. Il tuo target sarà una persona di passaggio che non baderà molto ai dettagli. In un quartiere di città invece è consigliabile creare un ambiente più accogliente, magari inserendo dei tavolini e dei prodotti complementari al gelato come caffetteria,
crepes, waffle etc.
Analizza concorrenza e target
A volte il consumo di gelato in quel Paese non giustifica la quantità di gelaterie presenti nel luogo dove vuoi aprire la tua attività. In pratica sono presenti troppe gelaterie per il consumo pro-capite di gelato con un rischio molto alto di dover dividere la torta con troppi concorrenti e l’impresa non vale la spesa.
Altro aspetto importante da valutare è il potere d’acquisto del potenziale cliente. Dovrai studiare molto bene chi è il tuo tuo acquirente finale e se il prodotto che hai pensato di creare ti darà un giusto ritorno economico, oppure se il tuo cliente sarà disposto a spendere quella determinata cifra per acquistare il tuo prodotto.
Che prodotto vuoi offrire e qual è il concetto di “qualità”?
Iniziamo sfatando un luogo comune ovvero che il gelato tradizionale italiano è fatto solo con latte fresco e panna fresca. Non è detto infatti che quei prodotti siano facilmente reperibili nel luogo prescelto.
Ma passiamo adesso al concetto di qualità. Ossia sei sicuro che un buon gelato allo zabaione o una crema particolare con delle spezie o altri prodotti ricercati sia apprezzato nel luogo dove sorgerà la gelateria?
A volte, specialmente all’Estero, quello che in Italia è considerato un buon prodotto non lo è per gli
abitanti di un altro luogo o per i turisti. Questo vuol dire che prima di aprire un’attività dovrai fare una attenta analisi dei tuoi competitor, specialmente quelli che funzionano meglio e capire quali sono i gusti più venduti. Dovrai adattare il tuo gelato a quelle che sono le abitudini alimentari della tua futura clientela per evitare di fare un buco nell’acqua.
Che gusti scegliere?
Un altro luogo comune che vogliamo sfatare è quello che in luoghi caldi e tropicali si deve optare solo per la
frutta. Ebbene sì tali tipologie di gusti, siano essi sorbetti o creme, nonostante le alte temperature
saranno sempre i meno venduti. Le persone amano i gelati alle creme e in particolar modo quelli che contengono variegati tipo nutella, pistacchio, caramello ecc. ed amano le cose croccanti. Per ipotesi si venderà molto di più un fior di latte variegato alla nutella con un crumble di cioccolato che un gelato alla crema.
Il clima è una variabile fondamentale?
Purtroppo la vendita di gelato durante i mesi freddi o i periodi di pioggia cala vertiginosamente, con
conseguente caduta dei fatturati, un dato questo su cui c’è poco da obiettare. Anche se alcuni pensano il contrario.
È fondamentale quindi che il luogo in cui aprirai la tua gelateria sia caldo per gran parte dell’anno.
Macchinari nuovi o usati?
La scelta delle attrezzature influirà non poco sul costo finale dell’apertura della tua gelateria. Se comprerai un mantecatore o una vetrina usata spenderai sicuramente meno, ma non dimenticare di far controllare sempre tutto da un tecnico e che il brand selezionato abbia un servizio di assistenza efficiente. In caso contrario è meglio spendere un po’ di più ma avere migliori garanzie. Ed infine cerca sempre di prestare attenzione al venditore e al prodotto che vuole offrirti. Anche all’estero ognuno tira l’acqua al suo mulino ed il rischio di farti acquistare dei macchinari a costi più elevati è sempre dietro l’angolo. Come sempre diciamo ai nostri corsi di gelateria, soprattutto nel momento dell’avvio di una nuova attività, contenere quanto più possibile i costi è fondamentale.